martedì 29 dicembre 2009

VICINI E RUMORE

Preg. sig. Bianchi.
La rigrazio per averci interpellato in merito al suo problema .
L'insonorizzazione può richiedere interventi più semplici o più articolati a seconda del risultato che si vuole ottenere.
Per avere successo è importante determinare la tipologia del disturbo , l'esatta provenienza e le superfici attraverso le quali il rumore stesso si trasmette.
Non raramente molti pensano di risolvere i propri problemi " pannellando" lla parete "incriminata " e scoprendo solo dopo ,di aver ottenuto un risultato parziale o insoddisfacente in quanto il disturbo coinvolgeva anche altre strutture . ( tipica ad es. l'influenza delle frequenze basse che interessano il pavimento ed altri elementi, e che richiedono interventi di altro tipo ).
Mi scusi per la puntualizzazione , ma a noi arrivano i quesiti più disparati e non sappiamo se chi ci scrive ha preso in considerazione tutti i fattori (come ad es quello menzionato sopra ) , o è sviato da pubblicità ingannevoli o consigli approssimativi dati da persone poco competenti.
Qualora lei abbia già la certezza che per risolvere i suoi problemi sia sufficente applicare dei pannelli sulle superfici da "trattare " possiamo consigliarle varie soluzioni.
L' utilizzo dei pannelli db. soft potrebbe fare al caso suo, in quanto tali pannelli possono essere applicati alla parete, intelaiati o incollati, ed essendo disponibili in varie colorazioni, possono dare anche una valida soddisfazione estetica.
Se desidera fornirci le dimensioni delle superfici che intende ricoprire saremmo lieti di fornirle il preventivo e le indicazioni necessarie .
A disposizione per qualsiasi richiesta le auguro una buona giornata.


> Buongiorno mi chiamo Bianchi ed avrei bisogno di avere alcune informazioni, dovrei isolare
> acusticamente delle pareti confinanti con un'altra abitazione, vorrei sapee
> qual'e' il vstro prodoto piu' adatto, il suo costo al metro quadro e come
> avviene la sua essa in posa.
> Frazie anticipatamente.

domenica 27 dicembre 2009

PREVENTIVI INSONORIZZAZIONE

Preg. sig. Cam**** , le scrivo in merito alla sua richiesta.

Senz'altro siamo in grado di risolvere i suoi problemi in quanto siamo
perfettamente consci della nostra professionalità ed esperienza ,confermata
dai nostri successi in campo industriale ( campo ben più difficile e
complicato ).

Certo necessitiamo di maggiori informazioni per valutare con serietà il suo
caso ( superficie della stanza o stanze interessate, se la zona sensibile è
una parete laterale o un soffitto , eventuale tipologia e posizione delle
finestre o zone vetrate , implicazioni estetiche ecc.)

Effettuiamo sopraluogo,progetto e preventivo .

Il tutto ha un costo di ? 150 più IVA se il sito è nella zona di Torino o
cintura.
Qualora fosse più distante, , mi comunichi la località.

Ricevuta il nostro progetto e il preventivo, potrà valutare se eseguire lei
gli interventi o se affidarsi ai nostri tecnici.

In tal caso, il costo della perizia e del progetto le verranno detratte dal
preventivo.

Le auguro una buona serata.

Maurizio

Richiesta:
> Buongiorno. Vi espongo brevemente il mio problema. Abito in una porzione
> di
> villetta bifamiliare, libera su tre lati ed il quarto aime\' in comune con
> altra famiglia a dir poco menefreghista del rispetto altrui. Trascinamento
> sedie schiamazzi oggetti che cadono bambino che corre per casa provocando
> rimbombi allucinanti. La mia domanda e\': con i vostri interventi pensate
> di
> riuscire a risolvermi realmente il problema? effettuate sopraluoghi e
> preventivi gratuiti? Il problema e' veramente urgente. Grazie. cordali
> saluti.

NORME COSTRUTTIVE ANTIRUMORE

Buongiorno Sig. Albino,

le notizie che Lei mi da' hanno un risvolto interessante.
Sembra che l'impresa non abbia rispettato un
documento di riferimento normativo italiano per l'Acustica in edilizia. Tale
decreto definisce i valori (minimi o massimi) di rumore riscontrabili
all'interno degli edifici riguardanti:

* rumore tra differenti unità immobiliari;
* rumore esterno;
* rumore da calpestio;
* rumore di impianti a funzionamento continuo e discontinuo.

Se il progetto e' posteriore al 1998 e la costruzione al 2000 possiamo fare
molto.
Sicuramente la prima cosa che farei e' la relazione sui requisiti acustici
passivi che per Lei in questa fase e' fondamentale. Da tale relazione si
evincera' che i lavori non sono stati eseguiti secondo le normative sopra
riportate.
Dopodiche' ha Lei in mano la situazione. Io procederei in questo modo, se
Lei non vuole andare allo scontro frontale, va dall'impresa e gli dice di
farsi carico dei lavori di insonorizzazione nel suo appartamento o dove sono
necessari; In caso contrario puo' passare alle vie legali e difficilmente
perdera' la causa. Tenga conto che nella medesima situazione io sono
riuscito a far avere ai mie clienti indennizzi molto alti anche del 20% del
valore dell'appartamento.
Se Lei e' in grado di fornirmi una serie di informazioni io posso redigere
la relazione senza dover andare sul posto contenendo i costi alla relazione
stessa.
E' precisamente:
Sezione pareti tra unita' immobiliari differenti (anche una descrizione se
non ci sono disegni)
Sezione parete di facciata
Sezione soletta e pavimento
Piantina e posizione impianti ciclo continuo e discontinuo (ascensori,
caldaie, condizionamento etc..)
Se ha tutto questo con un importo di 1000 Euro facciamo tutto.
Per quanto riguarda un intervento nel suo ambiente solamente, la percentuale
di soluzione e' bassissima e praticamente non attenua il rumore da
calpestio, Lei sarebbe scontento.
Sperando di essere stato chiaro e di averLe fatto cosa gradita le porgo i
miei piu' cordiali saluti.



-----Messaggio originale-----
Da: albino iacovone [mailto:albinoia@yahoo.it]
Inviato: mercoledì 28 ottobre 2009 23.00

Oggetto: R: informazioni insonorizzazione appartamento


Innanzitutto grazie per l'attenzione e la celerità della risposta.

Vengo a dare i chiarimenti richiesti:

1)- l'impresa costruttrice è ancora operante nel settore ed è proprietaria
di appartamenti e locali commerciali nella stessa palazzina;
2)- i miei bonari inviti ai vicini a desistere ad utilizzare tacchi e
ciabatte rumorose sono risultati vani;
3)- non credo ci siano possibilità che il vicinato acconsenta ad effettuare
gli interventi sul suo pavimento anche con una mia contribuzione;
4)- pochi giorni fa ho inviato una dettagliata nota all'Amministratore del
condominio chiedendogli l'intervento di sua competenza per far desistere i
vicini da ogni comportamento contrario al vigente regolamento condominiale
di tipo contrattuale;
5)- il vicinato ha rapporti di parentela con uno dei titolari dell'impresa
costruttrice e questo potrebbe anche risultare utile qualora il costruttore
stesso si renda conto di eventuali sue responsabilità.

Intanto prego, cortesemente, di chiarire tali aspetti:
a)- un intervento solo nel mio ambiente (controsoffitto) quale percetuale di
soluzione garantisce? E, in ogni caso, attenua il fastidio del calpestio?;
b)- quali sono le modalità del rilievo fonometrico e il relativo costo
comprensivo anche della relazione tecnica?

In attesa dei vostri cortesi ed autorevoli consigli, ringrazio ancora e
porgo distinti saluti.

Albino I.


> Data: Mercoledì 28 ottobre 2009, 10:09
>
> Buongiorno,
> Intanto se la palazzina e' dei primi anni 2000, doveva
> essere costruita con
> gli adeguati requisiti acustici. Non era facoltativo ma
> obbligatorio. Per
> questo motivo come prima cosa verificherei se l'impresa che
> l'ha costruita
> e' ancora operativa, nel caso me lo faccia sapere che ho
> alcuni consigli in
> merito.
> Per quanto riguarda il suo problema di calpestio il rumore
> immesso in
> ambiente abitativo di carattere strutturale non puo' essere
> risolto con
> interventi esclusivamente negli ambienti del ricevente,
> cioe' i suoi.
> Dunque, contro il mio interesse e in tutta onesta', devo
> dirle che senza una
> collaborazione del disturbante vedo delle difficolta'
> oggettive. In che
> rapporti e' con il vicino? E' questo il punto.
> Se sono buoni puo' proporgli un intervento sul pavimento
> dove Lei potrebbe
> se lo vuole contribuire economicamente.
> Se i rapporti non sono buoni puo' sempre certificare il
> disturbo con un
> rilievo fonometrico e le posso fornire una relazione
> tecnica a firma di
> tecnico competente in acustica ambientale.Tale relazione
> potra' essere
> affidata ad un Avvocato che potra' valutare le iniziative
> da mettere in atto
> o semplicemente intraprendere una diffida.
>


>
> Spett. le Società,
>
> dopo esser venuto a conoscenza del Vostro blog dedicato
> alla
> insonorizzazione acustica, gradirei un cortese parere in
> merito alla
> problematica che segue:
>
> abito in una palazzina dei primi anni 2000 priva, a mio
> parere, di idonei
> accorgimenti insonorizzanti nei piani divisori; quindi, si
> può immaginare
> come ogni forma di rumore ed, in particolare, di calpestio
> (non solo da
> tacchi ma anche da ciabatte! ), proveniente dall'
> appartamento del piano
> superiore, sia fonte di grave disturbo.
>
> Il mio intento, dopo inutili tentativi volti a limitare
> tali inconvenienti,
> è quello di eliminare almeno l' insopportabile calpestio
> procedendo alla
> insonorizzazione del mio immobile.
>
> Vorrei sapere, dunque,
>
> - quale sia la soluzione ottimale in tal senso;
> - quali siano i migliori materiali da utilizzare;
> - quali siano approssimativamente i costi da sostenere;
> - se la vostra Società esegue tali lavori anche in Molise
> o, in alternativa,
> fornirmi indicazioni su aziende operanti in Regione a cui
> potermi rivolgere
> con fiducia, considerata la necessità di un lavoro
> ottimale.
>
> Preciso che si tratta di un appartamento di circa 120 mq;
> ogni altra
> necessaria informazione, può essermi richiesta.
>
> In attesa di un cortese ed urgente riscontro, ringrazio
> anticipatamente e
> saluto distintamente.
>
> Albino

TENDE ACUSTICHE

Buongiorno,
rispondo alla sua richiesta, per avere dei risultati soddisfacenti bisogna
utilizzare dei tendaggi in velluto piuttosto consistenti. Peso e spessore
vanno valutati in base agli abbattimenti richiesti. Conta molto anche la
distanza dal serramento alla quale vengono installati(per esempio meglio
30cm che 10..).
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.


la presente per richidervi tipologia, disponibilità e prezzi di tendaggi
fonoassorbenti per abitazioni civili, atti a ridurre (o eliminare ove
possibile) il sempre crescente rumore del traffico cittadino nelle ore
notturne.
Le abitazioni in questione sono già munite di infissi con vetrocamera, e
vista la localizzazione, non è possibile installare ulteriori infissi
esterni.
Cordiali saluti.

ABBATTIMENTO ACUSTICO

Buongiorno,
direi che non ci siano grosse problematiche a progettare una struttura
modulare che puo' essere sia in acciaio che in alluminio dove verranno
posizionati vetri degli spessori necessari all'abbattimento che vuole
ottenere, chiaro e' che queste strutture possono avere dei lati scorrevoli e
adempiere alle sue esigenze.
Per quanto riguarda il grado di abbattimento , se lo vuole con un minimo di
garanzie, serve un rilievo fonometrico della situazione attuale per il quale
siamo disponibili.
Per quanto riguarda la progettazione bastano fotografie e piantine.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi chiarimento.


Massimiliano

Email: l++++@no++++.it

Tel.:

Richiesta:
inizio ora a ristrutturare un appartamento in pieno centro a Genova.
L'appartamento gode di una importante vista verso il mare dal
terrazzo a livello. il terrazzo è posto al sesto piano del fabbricato alla
confluenza di due vie a importante percorrenza e particolarmente rumorose.
Quali i sistemi per l'abbattimento acustico volto a preservare il
terrazzo ? su un lato sarà possibile integralmente chiudere fino a 2 m circa
di altezza con un pannello di vetro o materiale simile. Nel lato a sud si
vorrebbe conservare la vista e l'areazione del vento. ci sono
soluzioni. ad esempio pannelli scorrevoli in plexligas o altri materiali
asseorbenti ? quali soluzioni si adottano di solito per i terrazzi ?

grazie

Lucio dD