IL CONTROLLO DEL RUMORE

Le tecniche per il controllo del rumore hanno come obiettivo il contenimento delle emissioni sonore in un dato ambiente entro limiti dati di rumorosità. I limiti scelti per la rumorosità ambientale non sono, nel caso presente, legati a fattori oggettivi quali il rispetto di limiti di legge, capitolati o altro, ma sono bensì finalizzati al comfort acustico ed al miglioramento dell’ambiente di lavoro.

Schematizzando la situazione, il problema contempla la presenza di una o più sorgenti sonore di un percorso di propagazione e di uno o più ricevitori.

Le tecniche di controllo del rumore possono agire su tutti e tre gli elementi del sistema:

• Controllo sulla sorgente: implementazione di tecniche di riduzione dell’emissione sonora della sorgente, che rappresentano solitamente la soluzione più efficace (ad es . incapsulaggi, tecniche di controllo attivo…).

• Controllo sul percorso di propagazione: si agisce sulla via di trasmissione introducendo nuovi elementi schermanti/assorbenti o incrementando le proprietà di isolamento e/o assorbimento degli elementi attraverso cui si propaga il suono.

• Controllo sul ricevitore: soluzione meno preferibile e che porta benefici localizzati
poiché si interviene a protezione di un singolo punto

In ogni caso è bene prendere in considerazione tutte le tecniche, verificando poi la relativa
fattibilità e convenienza economica.